Zinco e Testosterone: aumenta davvero il testosterone? Tutta la verità!

 I meccanismi che regolano alcuni aspetti della vita di tutti i giorni sono, a volte, sconosciuti ai più. Una delle sostanze più importanti del corpo umano, responsabile e regolatrice di alcune funzioni fondamentali come la forza, la prestanza sessuale e a volte anche la tranquillità mentale, è il testosterone. Questo ormone, prodotto principalmente dai testicoli, è il principale indiziato quando nella vita di una persona, solitamente di sesso maschile visto che le donne ne producono poco, con quel poco che viene convertito in estrogeni.

Cos’è lo zinco?

Innanzitutto, prima di chiarire la relazione che esiste fra zinco e testosterone è bene chiarire la sua natura e l’utilità che ha la sua assunzione. Lo zinco è conosciuto ai più come un minerale ferroso che, solitamente, viene a ritrovarsi in montagne o miniere, ma la sua presenza all’interno del corpo umano è indispensabile: molti alimenti contengono zinco e giornalmente li mangiamo, anche all’oscuro della sua presenza o della sua utilità. Lo zinco, si ritrova principalmente all’interno di semi di zucca, grano e altri cereali fortificati, inoltre è presente anche in buona dose nelle carni, nei fagioli e altri legumi.

Quando questa sostanza scarseggia, possono venire a crearsi problemi o scompensi all’interno del corpo umano, anche abbastanza importanti. Fra i compiti fondamentali dello zinco, infatti, c’è la regolazione e la creazione di alcuni enzimi per un numero che ammonta a più di 100. Inoltre, gli studi hanno dimostrato che la sua presenza è fondamentale anche per sintetizzare il DNA e permettere la replicazione cellulare. Per considerare sana e in salute una persona, i livelli di zinco nel suo corpo devono essere maggiori di 1,4 grammi e non eccedere i 3 grammi. Sopra o sotto questi valori, ci saranno problemi immediati – come mal di testa o altre patologie – o a lungo termine, come la discesa dell’appetito sessuale oppure della prestanza atletica: questo perché lo zinco interloquisce fortemente con il testosterone. In questa direzione, allora, è bene prepararsi cominciando ad assumere cibi che ne contengono molto, perché zinco e testosterone ti aiuteranno a ritrovare le funzioni e la vitalità che scarseggia o che hai perso da qualche periodo: utilizza degli integratori a base di zinco, inserendoli coerentemente alla dieta e una sana attività fisica e vedrai i risultati in poco tempo.

Cos’è il testosterone

Il testosterone si rivela utile a favorire lo sviluppo del pene e dello scroto, aumentandone lunghezza, durezza e vitalità. Inoltre, è fortemente responsabile anche della qualità e della quantità dello sperma prodotto: per questo motivo, molte persone che sperimentano disagi relativi alla poca fertilità si rivolgono agli urologi, che valutano preventivamente i livelli di testosterone presenti nel corpo dell’uomo e agiscono di conseguenza, in modo da riuscire ad ottenere i risultati desiderati e un aumento della potenza fisica e sessuale.

Altre importanti funzioni svolte dal testosterone sono relative al controllo della distribuzione dei grassi, l’abbassamento del tono della voce – rendendola più mascolina – aiuta la crescita e la produzione dei peli sul viso, per donare quel look mascolino tanto desiderato, e infine aumenta la virilità in generale, influendo anche sulla percezione che l’uomo ha di sè, dando un valido aiuto all’autostima e soprattutto nelle relazioni con le persone di entrambi i sessi.

Qual è la relazione fra zinco e testosterone

La relazione fra zinco e testosterone è fondamentalmente di natura chimica: il primo è infatti in grado di diminuire i flussi di aromatasi, l’enzima in grado di trasformare il testosterone in estrogeni che, come sottolineato, è il processo che avviene soprattutto nelle donne. Per questo motivo, assumere integratori a base di zinco come Testogen, Testofuel e Zinco, acquistabili anche su Amazon.it può essere un valido aiuto alla causa, facendo attenzione a non esagerare nelle grammature e facendosi seguire da un medico nel caso in cui si renda necessario. Solitamente, è importantissimo assumere zinco nei casi in cui si presentino sintomi associati alla sua mancanza quali:

– diarrea continua;
– poco appetito;
– problemi alla pelle;
– dolore alle ossa e poco forza;
– scarsa capacità di concentrazione;
– disturbi di visione.

Nel caso in cui non si abbiano particolari sintomi, integrare lo zinco è un’operazione che può portare benefici, seppur senza esagerare. La dose raccomandata nell’assunzione dello zinco è 11 mg al giorno. Questo vale per una persona sana con uno stile di vita misto, non sedentario ma nemmeno sportivo. Chi invece si dedica ad attività aerobiche come la corsa deve aumentare il dosaggio, stando attento però a non superare i 40 grammi al giorno, oltre i quali la presenza di questo minerale nell’organismo può diventare assolutamente nociva, soprattutto dal punto di vista degli effetti collaterali, con la possibile insorgenza di tachicardia e febbre, dovute non allo zinco in sè ma al sovradosaggio che si è fatto.

Ne deriva che utilizzare integratori di zinco è una buona idea solamente facendo attenzione a non superare alcuni limiti. Nello specifico, ogni flacone di zinco è solitamente accompagnato da un foglietto illustrativo, molto simile al bugiardino, che indica dosaggio raccomandato e posologia: gli integratori, infatti, non sono delle medicine in senso stretto e per questo motivo non richiedono prescrizione medica. In ogni caso, chiedere un consiglio al proprio dottore potrebbe essere una buona idea.

Gli studi scientifici sulla correlazione fra zinco e aumento del testosterone

Scientificamente, molti ricercatori indipendenti e case farmaceutiche hanno studiato le potenzialità dello zinco nella produzione e secrezione del testosterone: le prime analisi risalgono addirittura nel 1999 e nel corso del tempo si sono molto espanse. Lo studio in questione, aveva sottoposto un campione di 57 giocatori professionisti di football americano, all’assunzione di integratori di zinco per 7 settimane, integrando la loro già salutare dieta. Nello stesso tempo, a un campione simile e numericamente uguale, per 7 settimane non è stato somministrato nulla, solamente un placebo: il testosterone era aumentano nel gruppo integrato a livelli molto alti, traducendosi in prestazioni migliori sul campo da gioco e durante gli allenamenti.

Un altro studio più recente ha indagato la popolazione compresa fra i 18 e i 50 anni, rilevando i livelli di testosterone all’inizio di un percorso di 14 settimane, durante il quale a un campione sarebbe stato somministrato dello zinco come integratore dell’allenamento, mentre alla restante parte solamente integratori come vitamine. Entrambi i gruppi sono stati sottoposti ad allenamento periodico e controllato. Già a metà dello studio, risultò evidente come nel gruppo placebo i valori del testosterone fossero aumentati in maniera discontinua e irregolare fra le varie persone in base all’età. Nel gruppo che aveva ricevuto dosi di zinco come integratore, il testosterone era aumentanto uniformemente nel soggetti, con una media di aumento percentuale sulla analisi di 2 unità rispetto al valore di partenza.

La correlazione effettiva tra zinco e testosterone non è ancora accertata in maniera definitiva, ma sono innegabili i vantaggi tra chi ne fa uso e chi non ne fa uso, che tra l’altro, hanno anche migliorato altri aspetti della loro vita.

I benefici dello zinco su testosterone e corpo umano

Quali sono quindi i benefici di assumere integratori di zinco e testosterone? Innanzitutto, il fatto che questa sostanza sia naturale e non sintetizzata in laboratorio chimico ne assicura una grande sicurezza, rendendone possibile l’assunzione da parte di qualsiasi persona senza paura di allergia ai farmaci.

Altri importanti benefici di zinco e testosterone sono naturalmente relativi alla vita privata e sentimentale delle persone. Chi ha problemi erettili, difficoltà a procreare oppure sente una flessione della forza e della mascolinità sessuale, deve provare a integrare la propria dieta con il testosterone, principale responsabile di queste difficoltà. Integratori come Testogen, Testofuel, Zinco su Amazon.it hanno la peculiarità di poter essere utilizzati senza patemi d’animo perché sono testati da tempo e assolutamente sicuri: questo è evidente dal fatto che i prodotti sono presenti sul mercato da tanti anni e riscuotono molti pareri positivi fra le persone che li hanno utilizzati.

Altri importanti benefici dell’assunzione di zinco sono l’aumento della forza fisica sia al lavoro sia in palestra, aumento della vitalità, miglioramento del ciclo del sonno e regolazione dell’umore. Inoltre, lo zinco rende forti e lucidi i capelli e la barba: per questo è consigliato anche agli amanti di tali aspetti.

Le controindicazioni all’assunzione dello zinco

Assumere integratori, per quanto sicuro rispetto ai medicinali, che sono sostanze chimiche a volte laboratoriali, è naturalmente una procedura che deve essere tutelata e orientata al rispetto di percentuali massime di assunzione oltre alle quali non si può andare. Come specificato, assumere massimo 40mg di zinco al giorno è sufficiente se si è sportivi, oltre questa soglia, lo zinco ha parecchie controindicazioni che, seppur non letali, possono portare a sperimentare diversi disagi. Ad esempio, l’integratore potrebbe portare a scompensi cardiaci o insulinici che possono trasformarsi in qualcosa di molto grave.

Zinco e testosterone sono un binomio vincente, ma non devono essere assuntl in alte dosi a causa di alcuni effetti collaterali:

– Nausea;
– Vomito,
– Diarrea;
– Vertigini;
– Disturbi gastrointestinali.

Inoltre, come accennato, da inibitore di aromatasi, alte percentuali di zinco potrebbero bloccarla del tutto, lasciando al corpo produrre troppo testosterone, che può portare nel corso del tempo a problemi urologici oppure dell’umore.